Come è possibile valutare e scegliere in modo corretto gli SMT da utilizzare?
L’analisi delle caratteristiche tecniche è la base per una corretta valutazione degli schermi e membrane traspiranti. Gli SMT sono sottoposti agli standard delle norme armonizzate europee e testati secondo la EN 13984. In questo modo è possibile confrontare fra di loro le differenti performance dei prodotti disponibili sul mercato, soprattutto quelle dopo invecchiamento accelerato, atte a dimostrare la durabilità di un prodotto, la vera differenza fra prodotti che possono sembrare a prima vista identici ma che, grazie alle loro caratteristiche intrinseche, durano tanto quanto l’edificio e i relativi sistemi nei quali sono stati integrati.
La valutazione degli SMT deve essere fatta in funzione di:
- tetto o pareti,
- zone climatiche diverse,
- superfici d’appoggio di diversa natura (es. legno, cemento, ecc.),
- pendenza del tetto,
- manto definitivo di copertura,
- tipologia del coibente del tetto,
- posizionamento nella stratigrafia da realizzare.
Tutte questioni queste relative alla scelta adeguata degli SMT e che trovano soluzione in primis nei calcoli termoigrometrici e a seguire nella Norma UNI 11470:2015 riguardante gli schermi e membrane traspiranti sintetiche.
La Massa areica può influenzare la scelta degli SMT e la loro posa in opera?
In generale, per pendenze ≥ 30% si applicano solo SMT con grammatura a partire da 145 g/m2 (Classe B). Per pendenze inferiori al 30%, o nel caso di posa su supporti in cemento e in tutte le condizioni difficili di messa in opera, devono essere utilizzati SMT di massa areica ≥ 200 g/m2 (Classe A).
In che modo si riconoscono le caratteristiche principali e gli utilizzi degli SMT?
I valori presenti nelle schede tecniche e nelle DOP (dichiarazione di prestazione), permettono di orientarsi sulle performance dei prodotti, ma volendo comprendere fino in fondo la qualità degli schermi e membrane traspiranti, i loro punti di forza e debolezza, serve conoscere le materie prime e la tecnologia adottata per la loro produzione.
Nel passato erano disponibili solo poche tipologie di prodotti realizzati su basi in polietilene o cloruro di polivinile. Nell’installazione degli SMT non venivano utilizzati tutti gli elementi accessori, oggi indispensabili, come bande adesive o guarnizioni sotto listello per il corretto fissaggio e la posa in opera. Oggi il mondo degli SMT si è evoluto al punto di offrire una vastissima gamma di soluzioni per ogni esigenza, con programmi completi per il fissaggio e la posa a regola d’arte.